Giustizia
Rivista di riferimento della Scuola forense V.E. Orlando
La rivista "Giustizia" nasce nel 2017 come gemmazione della Scuola forense "V.E. Orlando", tenuta a battesimo da illustri rappresentanti dell'Università e dell'Avvocatura. È cresciuta rapidamente grazie al contributo, da un lato, dei componenti degli Organi interni, dall'altro, degli Autori, che ci hanno consentito di pubblicare scritti di sempre maggior interesse ed attualità.
Nel 2020 la rivista è stata profondamente innovata sia nella componente organica, che si è accresciuta di nuove figure di grande prestigio, sempre provenienti dalle file dell'Università, della Magistratura e dell'Avvocatura, sia nella componente organizzativa, anch'essa arricchita dalla presenza di nuove figure, per lo più giovani e di valore.
Ma l'impegno maggiore, teso al perfezionamento del processo innovativo, è stato quello relativo al necessario adeguamento a nuove regole editoriali, congruenti con quelle imposte, a livello nazionale, dall'ANVUR, prima fra tutte quella secondo la quale tutti i contributi, per poter essere pubblicati, debbono aver superato un doppio controllo di qualità da parte di revisori anonimi: è il sistema di valutazione double blind peer review.
Con delibera dell'ANVUR, "Giustizia", da gennaio 2024, è stata riconosciuta come "scientifica".
La Rivista continua a mantenere l'ideale collegamento con la Scuola forense "V.E. Orlando", in funzione di un contributo alla formazione dei giovani che si accingono alla preparazione per l'esercizio della professione forense.
La Rivista continua ad essere diffusa in forma telematica, facilmente accessibile a chiunque voglia consultarla; viene pubblicata col contributo di un responsabile editoriale, individuato nell'Edizione bibliografica giuridica Ciampi per le "Edizioni Discendo Agitur", a cadenza periodica semestrale.
Non mi resta che tributare il più sentito ringraziamento a tutti coloro che contribuiscono alla crescita di "Giustizia", in particolare all'Ing. Giulio Ferri, tecnico informatico, al quale si deve l'esistenza stessa della Rivista, all'Editore Enrico Ciampi, ai Colleghi Proff.ri Dario Farace e Andrea Averardi che hanno svolto con me un lavoro quotidiano e di grande e sentito impegno, a tutti i Componenti del Comitato scientifico, nazionale e internazionale, del Comitato di Direzione e del Comitato di Redazione, che hanno voluto condividere con noi l'iniziativa, al Direttore responsabile Avv. Riccardo Bolognesi, senza il cui sostegno l'idea di "Giustizia" non avrebbe mai trovato concretezza.
Giorgetta Basilico